Come umanità, stiamo vivendo al di sopra delle nostre possibilità, consumando più risorse di quanto ci possiamo permettere.
Aver raggiunto l’Overshoot Day – il 13 maggio per il 2021 – significa che abbiamo consumato più risorse di quanto la Terra non rinnovi in un anno, secondo i calcoli del Global Footprint Network – l’Associazione Globale per il calcolo dell’Impronta Ecologica dell’umanità.
Oggi 22 aprile del 2021 si festeggia la giornata mondiale della Terra. È un buon giorno per imparare ad apprezzare di più il nostro pianeta, e fare qualcosa per proteggerlo.
La posidonia è una pianta acquatica che ricopre un ruolo chiave nella protezione dell’ambiente marino e costiero, e nel contrasto ai cambiamenti climatici.
Fondamentale per la cattura di anidride carbonica e agenti inquinanti, la preservazione della biodiversità marina, e la prevenzione dell’erosione costiera.
L’attività umana la pone oggi a rischio, ma è fondamentale agire per proteggere le praterie di posidonia.
Recentemente un team internazionale di scienziati, che ha visto partecipe anche Henrik Hartmann del Max Planck Institute for Biogeochemistry, ha pubblicato un nuovo studio sullo stato delle foreste in Europa.
Ciò che è emerso è che, negli ultimi anni, le foreste europee hanno sofferto molto per le condizioni climatiche estreme e per gli impatti a queste collegati
Il cambiamento climatico c’è sempre stato nella storia dell’uomo. Quindi tutti a casa tranquilli che non possiamo farci niente? No, l’attuale cambiamento climatico è opera dell’uomo. Scopriamo quali sono le diverse cause del cambiamento climatico e i suoi effetti.
La Francia è stata condannata dal tribunale amministrativo di Parigi per non aver rispettato gli impegni nella lotta al cambiamento climatico. Storica sentenza per la causa intentata da quattro ONG francesi a seguito di una petizione firmata da 2.3 milioni di cittadini.
Quanto è sentito il problema del riscaldamento globale nella popolazione mondiale? L’ha risposta ce la fornisce un nuovo studio dell’United Nations Development Program. Sono state intervistate 1.2 milioni di persone in 50 paesi e i risultati sono molto significativi.
Durante il suo discorso sullo Stato del mondo al World Economic Forum, Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea, ha parlato anche di ambiente e di cambiamento climatico. Ha esortato i leader e le aziende globali ad agire al più presto sui cambiamenti climatici, e ha presentato un appello ad agire per evitare lo squilibrio nel rapporto uomo-ambiente.
La scorsa settimana l’UNEP ha pubblicato la quinta edizione dell’Adaptation Gap Report, che enfatizza la necessità di agire, più che mai urgentemente, per adattarsi alla nuova realtà climatica.